Nuove, pesanti accuse nei confronti di Harvey Weinstein, il potente produttore di Hollywood che, a distanza di anni, si è ritrovato accusato da decine di donne, molte delle quali attrici famose a livello mondiale. Una di queste è Salma Hayek, che si racconta in un editoriale sul New York Times: «Era un appassionato di cinema, un padre amorevole e un mostro. Per anni è stato il mio mostro».

L’attrice messicana, che oggi ha 51 anni, spiega di aver rifiutato una serie di avances indesiderate quando hanno lavorato insieme nel 2002 per il film Frida. «Non faceva per me fare la doccia con lui, o lasciare che guardasse mentre io facevo la doccia, oppure permettergli di farmi un massaggio o praticarmi sesso orale», ha affermato Hayek. Ma racconta anche che Weinstein avrebbe minacciato di ucciderla dopo uno dei suoi rifiuti, e l’ha insultata verbalmente sul set.
Una volta iniziate le riprese, dice che le molestie sessuali si sono interrotte, ma la rabbia è aumentata e le richieste sono continuate: «Mi avrebbe permesso di finire il film se accettavo di girare una scena di sesso con un’altra donna, e ha chiesto nudità frontale completa». Hayek ha ceduto alla richiesta, ma dice che ha fatto molta fatica a filmare la scena: «Ho iniziato a tremare e a piangere. Non perché ero nuda con un’altra donna, ma perché ero nuda con lei per Harvey Weinstein…». «Mi sono nascosta dalla responsabilità di parlare con la scusa che c’erano già tante persone a far luce sul mio mostro», aggiunge : «In realtà, stavo cercando di evitare la sfida di spiegare tante cose ai miei cari».

“Ho avuto mia figlia molto giovane, avevo 24 anni, e sono felice perché siamo cresciute insieme”: sono le parole di Vittoria Puccini, ospite del salotto de “La Vita in diretta” per presentare la nuova fiction che da stasera andrà in onda su Rai Uno “Romanzo famigliare”, che ha come protagoniste proprio una madre molto giovane e una figlia adolescente.

L’attrice ha anche raccontato i più importanti traguardi della sua vita professionale, da “Elisa di Rivombrosa” a quando ha prestato la sua voce per il film della Disney “La Bella e la Bestia”. Sul rapporto con la figlia sottolinea: “Siamo come due amiche, ma ognuno ha il suo ruolo”.
Di recente ha anche scritto una favola per una causa benefica. “Io adoro le principesse Disney, la mia preferita è la ‘Sirenetta’… e poi gli amori complicati sono i più affascinanti”.

La confessione. L’attrice sudafricana Charlize Theron ha detto che sua madre le ha comprato della marijuana per utilizzarla come sonnifero e che provandola ha ottenuto buoni risultati. Lo riporta il portale ‘People movies’ riferendo quanto detto dall’attrice nel talkshow Usa ‘Jimmy Kimmel Live!’, durante il quale ha affermato anche: «Voglio sempre provare tutto. Si vive una volta sola, quindi perchè no?».

Theron ha spiegato che sia lei sia la madre soffrono di insonnia e che conversando sulle alternative ai sonniferi tradizionali aveva prospettato «l’alternativa erba», quello che non si aspettava era che sua madre, Gerda, fosse d’accordo.
Così «la settimana scorsa la mamma si è presentata in tenuta sportiva e mi ha portato un piccolo contenitore che ha lasciato sul tavolo della cucina, dicendomi ‘sono andata personalmente a comprarla in negozio’», riferendosi all’acquisto legale di marijuana, possibile nello stato della California.
L’attrice, che ha poi affermato di essere riuscita a dormire perfettamente proprio grazie all’erba della mamma, è impegnata in questi giorni nella promozione in Usa del film ‘Gringo’, una pellicola che al centro ha proprio la marijuana.

Una Brigitte Nielsen apparsa stanca, trasportata su una sedia a rotelle verso il proprio suv. E’ stata paparazzata così l’attrice, arrivata all’aeroporto di Philadelphia.

Era lì forse perchè impegnata in una piccola parte del film “Creed 2”? Proprio in Pennsylvania sono ufficialmente cominciate le riprese del sequel del film spinoff della saga di “Rocky”, con protagonista l’ex Stallone, che uscirà nelle sale il prossimo novembre.

Dopo estenuanti provini, Davide Iovinella – meglio conosciuto come Davide Montana oppure Dadà – è riuscito ad entrare nel Rocco’s World ed essere scelto tra tantissimi ragazzi armati di belle speranze e un certo talento che si sono messi in gioco alla

Siffredi Hard Accademy per sfondare nel mondo dei film a luci rosse.
Il calciatore del Pomegliano ha lasciato la Serie D e il calcio dilettantistico dove, si sa, gli stipendi non hanno nulla a che vedere con quelli percepiti dai colleghi di Serie A per entrare in un mondo completamente diverso.

A quanto pare il litigio tra Massimo Boldi e Christian De Sica era una boutade. “Abbiamo scherzato, siamo sempre rimasti amici. Era tutto concordato”, aveva rivelato Boldi a “Domenica Live”, parlando di un possibile film in coppia.

Ora i due storici partner della commedia italiana campione al botteghino riallacciano ufficialmente il loro legame artistico dopo 13 anni: a Natale infatti torneranno insieme nel cinepanettone “Amici come prima”.
Massimo Boldi e Christian De Sica sono stati protagonisti insieme di 23 film. Il loro sodalizio è iniziato nel 1986 con “Yuppies – I giovani di successo” e si è poi interrotto nel 2005 con “Natale a Miami”.

Una clamorosa rivelazione o una semplice operazione promozionale? Difficile dirlo, ma Keanu Reeves e Winona Ryder hanno più di un dubbio sul rapporto che li lega, al di là degli impegni condivisi sul set. I due attori, attualmente impegnati nelle presentazioni del film che li vede protagonisti, Destination Wedding, hanno infatti rivelato di essersi sposati nel lontano 1992, ben 26 anni fa.
Durante un’intervista, infatti, l’attrice aveva ricordato al collega di quello strano matrimonio celebrato sul set del film Dracula, diretto da Francis Ford Coppola. Girato in gran parte in Romania, nel film venivano celebrate le nozze tra il personaggio interpretato da Keanu Reeves e quello interpretato da Winona Ryder. Quest’ultima ha ricordato così quell’episodio: «Credo che ci siamo realmente sposati durante le riprese di Dracula. Lo giuro su Dio, in quella scena il regista aveva fatto celebrare il matrimonio a un vero sacerdote rumeno».
Keanu Reeves, dal canto suo, ha fatto un po’ lo gnorri, sostenendo di non ricordare quell’episodio. A rinfrescargli la memoria ci ha pensato subito la collega: «Come fai a non ricordare? Era anche il giorno di San Valentino». Una parziale conferma è giunta direttamente da Francis Ford Coppola, un regista maniacale e perfezionista che oggi racconta: «Rividi tutte le scene ma non ero soddisfatto di alcune, così decisi di far celebrare un vero matrimonio col rito ortodosso, quello più comune in Romania, e scelsi un vero prete. Fu tutto bellissimo e autentico, in un certo senso, dopo aver completato anche quella scena, ci eravamo resi conto che Keanu e Winona erano diventati davvero marito e moglie».